“Paolo, l’assistente virtuale”: Cerchio d’Oro dell’Innovazione Finanziaria

“Paolo, l’assistente virtuale”: Cerchio d’Oro dell’Innovazione Finanziaria #PremiERiconoscimenti

I clienti Webank hanno imparato a conoscerlo bene, a fidarsi ed affidarsi a lui per reperire le informazioni e rispondere a quei dubbi che talvolta possono affliggere la navigazione: stiamo parlando di Paolo, il primo assistente virtuale in Italia al servizio di un istituto bancario.

L’importanza e l’innovatività del suo ruolo sono state appena riconosciute da un prestigioso premio: Webank è stata infatti insignita del Cerchio d’Oro dell’Innovazione Finanziaria 2007 nella categoria “Applicazione della tecnologia” proprio per il progetto “Paolo, assistente virtuale”.

Il premio in questione viene annualmente organizzato da AIFIn (Associazione Italiana Financial Innovation), con l’obiettivo di individuare e valorizzare l’innovazione nel settore bancario, assicurativo e finanziario.

Paolo è una chatbox dal volto umano che aiuta gli utenti, dialogando con loro attraverso un linguaggio “naturale”, a muoversi tra l’enorme quantità di informazioni e funzioni disponibili nel sito.

Rappresenta un supporto pensato per coloro che, ancora legati al concetto di “fisicità” della filiale, necessitano di un contatto interpersonale: Paolo percepisce lo stato d’animo dell’interlocutore e reagisce trasmettendo la propria emotività attraverso le espressioni del viso. Anche per gli utenti più “smart” si tratta di un valido ausilio, perché consente loro il reperimento immediato delle informazioni necessarie.

Paolo, grazie ad un “patrimonio linguistico e culturale” complesso, è in grado di riconoscere un numero potenzialmente infinito di domande, interpretando anche combinazioni sintattiche più elaborate. Una volta individuata la risposta giusta, può effettuare in autonomia una serie di azioni: apertura di pagine web, invio mail o sms, connessione ad una base dati, e molto altro ancora.

Il sistema di Customer Care di Webank nel corso degli anni non si è fermato a Paolo: il supporto fornito dai profili Facebook e Twitter, da “La Banca che Vorrei” e dalla Web Chat oggi disponibili sul sito ufficiale di Webank ne sono un chiaro, e non unico, esempio.

Il mondo dell’internet banking è in continuo cambiamento. Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico ha creato nuovi scenari, basti pensare al Web2.0 o alle tante manifestazioni del cosiddetto fenomeno del social networking” – ha affermato Adriana Piazza, Marketing Manager di Webank. “Webank si sta muovendo proprio in questa direzione cercando di sviluppare strumenti che possano, da un lato, aumentare la user experience dei clienti e dall’altra renderci competitivi sul mercato. Paolo rappresenta per Webank soltanto un primo step di questa evoluzione”.

La carriera di Paolo sembra essere molto promettente: “assunto” da così poco tempo, ha già ricevuto uno dei premi più ambiti del mondo bancario. L’auspicio di Webank è che questa collaborazione possa essere lunga e proficua, nell’interesse soprattutto dei clienti della banca che hanno ora trovato un nuovo, instancabile e preparatissimo alleato.