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Consigli per la vacanza studio: quando partire e dove andare

24/10/2019

Partire per una vacanza studio all’estero è un’ottima occasione per viaggiare e allo stesso tempo imparare o perfezionare una lingua straniera, sia che si viaggi da soli o sia che si preferisca partire con un gruppo di amici. Questi viaggi permettono di apprendere un nuovo linguaggio lì dove lo si parla, di esplorare gli usi e i costumi locali e conoscere nuove persone. Ecco allora alcuni consigli per trarre il meglio dalle vacanze studio.

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Consigli per sfruttarle al meglio

Trovare la giusta motivazione è il primo dei nostri consigli per godersi tutta la vacanza studio, sia quando si parte da un livello di base sia quando si vuole rinfrescare le proprie conoscenze linguistiche o specializzarsi in un settore ben preciso. Una volta sul posto, poi, è bene resistere alla tentazione di parlare in italiano se si è in compagnia di altri connazionali. Meglio sbagliare e correggersi che non rischiare affatto!

Alla motivazione vanno poi aggiunte le considerazioni sui tempi. È chiaro che più dura la vacanza, più tempo ci sarà per imparare, ma con una buona organizzazione le attività didattiche e il tempo libero potranno convivere in armonia. Proprio il tempo libero può essere sfruttato insieme ai compagni di corso, per continuare a imparare la lingua tra una chiacchiera informale e l’altra.

La durata minima consigliata delle vacanze studio è di una settimana, ma con 15 o 20 giorni a disposizione potrete godervi di più la destinazione e ottenere dei risultati migliori.

L’Inghilterra tra le mete più scelte per le vacanze studio

La più gettonata è sicuramente la vacanza studio in Inghilterra, e in particolar modo presso i college di Londra e Oxford. Il periodo migliore per partire è l’estate, durante la pausa delle lezioni ordinarie, quando le strutture possono accogliere gli studenti stranieri e mettere a loro disposizione i migliori professori madrelingua. Le vacanze studio in collegio, inoltre, sono un’ottima opportunità per vivere un’esperienza cosmopolita, fare nuove amicizie o conoscere colleghi con abitudini diverse dalle proprie.

Diverse dall’esperienza in collegio sono le vacanze studio in famiglia, dette anche homestay: sono l’ideale per immergersi totalmente nella quotidianità degli abitanti locali. Essere ospiti in una casa, inoltre, è uno stimolo a raccontare alla famiglia ospitante il proprio mondo in maniera diversa e meno scontata.

Oltre alle scuole di lingua, molte sono le istituzioni che ospitano corsi formativi e organizzano attività per il tempo libero fuori dal comune. Tra le proposte più interessanti ci sono i workshop organizzati dal Manchester United con cui è possibile esercitare il proprio vocabolario, integrandolo su temi specifici come salute e fitness, e visitare lo storico museo del club.

Consigli pratici per vacanze studio di lunga durata

Soprattutto se la vacanza studio dura più di una settimana, è sempre bene:

  • valutare se stipulare una polizza sanitaria in base alla destinazione: se si soggiorna in Inghilterra non sarà necessario, se si è in possesso della tessera sanitaria TEAM;
  • portare con sé anche una copia dei propri documenti, oltre agli originali (carta d’identità e passaporto sono quelli indispensabili);
  • acquistare una carta SIM sul posto e scambiare il vostro numero con i vostri compagni di viaggio o la famiglia;
  • informare parenti e persone care sulle modalità per inviare soldi all’estero nel caso ne aveste bisogno
  • prepararsi a un’esperienza formativa entusiasmante!
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L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

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